Quanto sia importante sanificare l’abbiamo ribadito più e più volte, non solo noi ovviamente, ma tutto il meccanismo che si è messo in moto nell’epoca della pandemia.
Non dimentichiamo leggi e norme tecniche che esistono da molto prima del COVID-19 e che ribadiscono costantemente l’importanza della sanificazione.
Ma cosa deve avere un sanificante per essere efficace?
1 – Tempo di abbattimento
La velocità di abbattimento di un disinfettante è uno dei fattori di maggior rilevanza ai fini dell’efficacia ed efficienza dei processi di disinfezione e sanificazione.
2 – Compatibilità con i materiali
E’ fondamentale che un sanificante non sia corrosivo e che quindi sia compatibile con la maggior parte dei materiali. Le prove di corrosione devono essere eseguite in laboratori autorizzati.
3 – Sicurezza dei residui
Il fatto che, alla fine di un trattamento, non serva risciacquare il prodotto erogato, è molto importante. Eventuali residui del prodotto devono essere totalmente innocui.
Polidisin: sanificante testato contro SARS-COV-2
Noi di Aria abbiamo scelto il prodotto che rispecchia tutto quanto detto fin ora: il Polidisin.
- POLIDISIN TM è un deter-disinfettante di alto livello, Dispositivo Medico in classe IIa;
- Registrato al Ministero della Salute cod.182212/r;
- Alle concentrazioni d’uso il prodotto è atossico;
Il prodotto diluito in soluzione pronta all’uso, non presentando simbologia di rischio, non necessita di MSDS, è quindi disposta una dichiarazione legata agli aspetti sulla sicurezza.