Che cosa sono i canali in preisolato (detti anche canali in PAL o in pannello Sandwich)?
I canali aeraulici in pannello preisolato sono un sistema di tubazioni e condotte che vengono progettate per l’installazione di impianti di riscaldamento, di raffreddamento, di ventilazione e di climatizzazione in varie tipologie di edifici, sia industriali che civili.
Queste canalizzazioni sono costituite da un pannello isolato che, nello specifico, presenta uno strato di isolamento termico.
I canali in PAL sono tipicamente rettangolari, quadrati o, in alcuni casi, circolari. Viste le loro proprietà, trovano applicazione anche in ambienti dove è necessario mantenere un elevato livello di igiene. Proprio a questo scopo, si possono progettare degli impianti prodotti con materiale antibatterico.
Possono essere realizzati sia per l’interno che per l’esterno, in quanto sono disponibili in due spessori: 21mm o 30mm.
Perchè scegliere i canali in preisolato?
Il pannello preisolato si è affermato come uno dei materiali migliori per la costruzione di canalizzazioni aerauliche a uso industriale e civile.
La su temperature di esercizio va da -35°C a +110°C. Ha un’ottima resistenza alla corrosione (test positivo in nebbia salina satura).
I canali in PAL sono progettati anche per evitare la dispersione di calore. E questo aumenta l’efficienza energetica dell’edificio in cui sono collocati, con il risparmio economico che ne consegue. Sono leggeri e resistono alle alte pressioni: permettono uno staffaggio più leggero rispetto alle condotte in lamiera, con un evidente risparmio nei tempi di assemblaggio e messa in opera; possono essere installate anche in quelle situazioni dove altri sistemi risulterebbero troppo gravosi per le strutture portanti.
Posa in opera canali preisolato: un lavoro a norma di legge
Per i canali in preisolato sono state inoltre realizzate diverse prove in campo in base alla UNI EN 1507:2008 per la determinazione della permeabilità all’aria di condotte per la distribuzione aeraulica. Le condotte Sfaer rispettano più che ampiamente i limiti imposti dalla norma per la classe “B” (richiamata nella quasi la totalità dei capitolati).