Fase 2 della quarantena coronavirus: siamo pronti al 4 maggio?
Se è stato complicato finora gestire quarantena, lavoro, famiglia, mascherine, guanti, distanza di sicurezza.. prepariamoci, perchè il futuro sarà ben più complesso.
Tornare a far funzionare la società con una nuova serie di regole che prima non esistevano è la sfida della FASE 2.
Cosa succederà a maggio?
Nessuno lo sa con certezza. Troppi dubbi ancora e troppi numeri che non tornano sul numero di contagi.
Secondo le indiscrezioni del Corriere la fase 2 inizierà entro il 4 maggio, seguendo il periodo di lockdown con uno di transizione verso la normalità.
Ma c’è chi sostiene che è troppo presto, come il GIMBE che, basandosi sui numeri, auspica invece un ritorno alla socialità solo a fine maggio.
Una delle poche certezze?
La Sanificazione dell’ambiente di lavoro
Permetteteci una piccola nota sarcastica: è servita la pandemia del coronavirus per far rispettare la legge sulle sanificazioni.
La sanificazione è importantissima per la tutela della salute delle persone. Noi di Aria SpA ci occupiamo da vent’anni di qualità dell’aria, rispettando leggi, linee guida e norme tecniche.
Con il DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020, n. 18 il governo ha riconosciuto per il periodo d’imposta 2020, un credito d’imposta nella misura del 50 per cento delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro.
Non dimentichiamo che la sanificazione è obbligatoria soprattutto in caso di positività conclamata al coronavirus [vedi articolo]